I primi a sconfiggerli

Dopo il disastro contro il Leeds, ad Anfield troviamo subito un significativo riscatto, vincendo contro la squadra più in forma d’Europa: il Napoli.

Per quanto riguarda la formazione, Klopp opta per una scelta piuttosto sorprendente:

Le scelte del manager tedesco sono state probabilmente dettate dalla volontà di contenere il Napoli, straripante da inizio stagione. Spalletti sceglie un centrocampo pesante, con Ndombélé e Anguissa mezzale. Politano e non Lozano sulla fascia destra.

PRIMO TEMPO

La partita inizia su ritmi concitati ed avvincenti. Jones ha una buona
occasione al quarto minuto, ma il suo scavetto finisce di poco alto. La partita ben presto si paralizza. Il Napoli fa ben poco: un’accellerata di Kvaratskhelia in aerea controllata da Konate e un banale tiro di Ndombélé accudito da Allison: nel capovolgimento Thiago si trova con una buona occasione dal limite, ma il tiro è piuttosto semplice per Meret.

Una gara tattica, bloccata spesso a metà campo, dove siamo bravi a non lasciare spazi al Napoli. Pochi minuti prima della fine del primo tempo Salah si trova solo davanti a Meret: apre il sinistro, ma c’è una grande parata del portiere italiano. Secondo il guardalinee era fuorigioco, il VAR sarebbe certamente intervenuto per un controllo.

SECONDO TEMPO

Ad inizio secondo tempo ennesimo infortunio in casa nostra: esce il
tuttofare Milner ed entra Elliott, per un Liverpool che inizia a diventare progressivamente più offensivo.

Al 53’ il Napoli segna: dormita dei nostri difensori su una punizione dal lato sinistro, Østigård si trova tutto solo a fare un tap-in di testa. Il norvegese esulta fragorosamente davanti al proprio spicchio di gente. Ma dopo molti minuti di revisione VAR, il goal viene annullato! Anfield esplode in un boato, sembriamo prendere energie.

Kvaratskhelia al 60’ ha però un’ottima occasione, ma tira blandamente al volo con il mancino. Al 73’ entra Núñez al posto di Jones, probabilmente il migliore dei nostri. La gara rimane piuttosto bloccata e noiosa, ci si aspettava probabilmente un match ben più dinamico. Negli ultimi dieci minuti la partita sembra avviarsi verso uno 0-0, ma al 85’ su un calcio d’angolo battuto a sinistra stacca Darwin: Meret risponde goffamente, Salah fa tap-in, siamo avanti!

Salah ha così eguagliato Gerrard come miglior realizzatore della storia del Liverpool in Europa, con ben 41 reti

Poco dopo entrano i tre giovincelli Ramsay, Carvalho e Bajcetic: potranno essere una nuova leva che potrà sostituire gli “storici” giocatori stanchi ed impacciati – come il Fabinho di stasera – e dare nuova vitalità, unitamente alle giovani promesse-certezze Elliott e Jones, al lento Liverpool di Klopp?

Il Napoli dal canto suo inserisce Raspadori e Simeone per provare a trovare il pareggio. Ma al settimo di recupero arriva addirittura il nostro raddoppio: stesso calcio d’angolo, Van Dijk svetta e Núñez fa un semplicissimo tap-in. Di nuovo diversi minuti di controllo al VAR ma è 2-0, triplice fischio.

Un goal ogni 106 minuti per il tanto criticato Darwin

Una gara molto solida contro una squadra estremamente in forma, che all’andata ci aveva letteralmente asfaltato. Un’ottima prestazione coronata da una vittoria raggiunta sul finale grazie ad una nostra specialità: i calci d’angolo. Non subire goal contro questo Napoli è indubbiamente un grande risultato.

Avanti tutta in Champions, ora bisogna provare a confermare la compattezza della prestazione in casa del Tottenham per ritrovare senso alla nostra Premier League.

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4 risposte a “I primi a sconfiggerli”

  1. Avatar Armando
  2. Avatar Claudio boffa tarlatta
  3. Avatar Jacopo Stocco
  4. Avatar Noemi Bernini

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