Vi vogliamo così!

Il Liverpool recupera la 7a giornata di Premier League – che doveva tenersi a Settembre ma rinviata per il lutto reale – e vince, finalmente, contro il Wolverhampton.

Dopo l’ennesima scialba prestazione contro il Crystal Palace, preceduta dall’incubo Real, i Reds erano chiamati alla vittoria, alla reazione d’orgoglio ed anche (why not?) alla voglia di rivincita contro una squadra che, in casa sua, ci ha solennemente bastonato.

Per questa partita infrasettimanale, Klopp sceglie questo 11:

PRIMO TEMPO

Dopo alcuni minuti, la prima palla persa in mezzo al campo lancia Jiménez, che si invola sulla destra e serve Moutinho in area, pronto Alisson a deviare in angolo. La partita è molto ostica, i Reds non trovano spazi e gli avversari mordono molto sulle fasce, per cui riusciamo a creare solo due occasioni nel finale, entrambe con Elliott.

Al minuto 39, bella palla di Jota per Darwin, che scodella al centro dove lo stesso Elliott, da posizione favorevolissima, colpisce malissimo di testa e spreca una grande occasione. Il giovane è decisamente più bravo in pieno recupero, quando scaglia un bel tiro che rimbalza a terra e rende ancora più difficile l’ottimo intervento del portiere, che si salva in corner. Si chiude così un difficile primo tempo, ma le due fiammate finali ci danno speranze per la ripresa.

SECONDO TEMPO

La ripresa inizia bene, con il Liverpool che dimostra subito di volere fortemente la vittoria, ma facciamo fatica a creare occasioni nei primi venti minuti. Mettiamo, però, il turbo nella seconda meta della ripresa dove arriva la svolta. Al minuto 65, Jota va come un treno in area, cade tra due difensori e la palla finisce sui piedi di Darwin che insacca il gol liberatorio. Accade però l’incredibile: l’arbitro va al VAR e annulla scandalosamente per un fallo che ha visto soltanto lui. Una beffa clamorosa per i ragazzi, che però trovano la rabbia per attaccare con maggior veemenza.

Al minuto 73 punizione dalla sinistra, Trent mette in area per Virgil, che di testa impegna severamente il portiere, ma sulla ribattuta si fionda Jota, che la rimette sulla testa dell’olandese che insacca il gol di uno strameritato vantaggio.

Vola e ci fa volare

A questo punto la gara si mette in discesa, i Wolves non possono più praticare il loro catenaccio palleggiato e dopo soli quattro minuti vengono puniti ancora: lancio di Alisson per Tsimikas, che si invola come un treno sulla fascia sinistra e mette una splendida palla in area, dove Salah insacca con il ginocchio e chiude il match. La palla del greco è stata talmente bella che a Salah è bastato semplicemente farsi colpire dal pallone in arrivo.

Con questa rete sono 6 stagioni consecutive con almeno 20 reti per l’egiziano

Non succede più nulla fino alla fine, i Reds sono in pieno controllo e arrivano tre punti importanti, ossigeno puro per Klopp.


Cosa dire? Il ritorno della coppia van Dijk-Konaté è apparso salutare, con Virgil che finalmente è tornato a convincere dopo tante scialbe prestazioni. Ancora in difficoltà Fabinho, abbastanza bene Bajcetic, ottimi Trent e Núñez, che ha fatto una gran partita e si è visto annullare ingiustamente un gol che meritava.

Adesso non c’è tempo per rilassarsi, arriva il big match contro un Manchester United che ha ritrovato buoni risultati, ma soprattutto la sua storica compagna: la dea bendata! Sarà un match che ci dirà molto sul prosieguo di questa travagliata stagione. Come on you Reds!

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Una risposta a “Vi vogliamo così!”

  1. Avatar Giovanni Marchio

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