Il Liverpool inanella la terza vittoria consecutiva di questa stagione, archiviando per 3 reti a 0 la pratica Aston Villa. La vera notizia è però che per la prima volta in questa stagione i 3 punti sono arrivati senza particolari brividi.
Nonostante una linea difensiva priva dei due titolari Ibrahima Konaté e Virgil van Dijk, uno ancora in infermeria a causa di un fastidioso infortunio e l’altro squalificato a causa del rosso rimediato contro il Newcastle la compagine del Merseyside è riuscita a mantenere un clean sheet contro un avversario insidioso, riproponendo inoltre Alexis Mac Allister nella posizione di 6.
Sono così scesi in campo i Reds:
PRIMO TEMPO
L’andamento della partita è stato stabilito praticamente da subito e reso chiaro da uno degli ultimi arrivati, al terzo minuto di gioco infatti Dominik Szoboszlai ha impattato splendidamente un pallone dal limite dell’area sugli sviluppi di un corner, facendolo rimbalzare sul terreno prima di insaccarsi alle spalle di Emiliano Martinez.
Il raddoppio è poi arrivato al 22esimo quando Salah innescato da un meraviglioso pallone di Trent Alexander-Arnold (autore di una splendida prova) ha trovato Darwin Núñez che purtroppo non è stato in grado di trovare la rete ma il pallone è però comunque finito in porta dopo aver toccato prima il palo e poi la gamba di Matty Cash a cui è stata assegnata l’autorete.
Joël Matip ha poi addirittura avuto l’occasione di trovare la terza rete della gara imbeccato da uno splendido calcio di punizione del suo numero 66 ma la palla è finita larga alla sinistra del portiere nonostante il difensore camerunense si trovasse comunque in fuorigioco.
Sul finale della prima frazione gli ospiti hanno le prime vere occasioni della loro partita lasciando però qualche buco dietro e venendo così spaventati prima da un pallonetto di Núñez che è finito per terminare la sua corsa sulla traversa a Martinez battuto e poi da Salah il cui tiro è stato parato dall’estremo difensore dell’Argentina campione del mondo.
SECONDO TEMPO
Il primo squillo del secondo tempo ha portato la firma della squadra di Emery: è stato infatti Cash a minacciare nuovamente la porta dove aveva precedentemente messo il pallone con un potente colpo di testa sul quale Alisson si è fatto però trovare pronto.
Successivamente è stata la combinazione egiziano-uruguagia tra Núñez e Salah a minacciare di chiudere e poi a mettere definitivamente la parola fine sulla partita, l’ex Benfica infatti prima ha messo sul fondo un colpo di testa dopo essere stato trovato brillantemente dal suo compagno, ma è poi stato proprio il nuovo numero 9 dei Reds a trovare l’assist per il goal del 3 a zero girando di testa su un corner e mettendo il pallone sui piedi dell’africano permettendogli di trovare il suo 140esimo goal in Premier League.
Da lì in poi la partita ha avuto poco da dire, a nulla sono serviti i tentativi dalla distanza di Alexander-Arnold e Dominik Szoboszlai e il tentativo al volo di Salah è finito per essere l’ultimo squillo di una partita dominata dall’inizio alla fine dai ragazzi in rosso, che sono risultati ottimi in attacco e solidi in difesa grazie a delle validissime prestazioni di Gomez e Matip bravi a non fare assolutamente sentire l’assenza dei titolari e a limitare al minimo le occasioni di un avversario ostico.
Dopo una breve pausa per le nazionali che ci priverà della premier league per il prossimo weekend inizieranno i doppi impegni e di conseguenza la nostra avventura in Europa League, che partirà dalla Raiffeisen Arena di Linz dove sul cammino degli uomini di Klopp si metterà il LASK, partita che però andrà in scena dopo la sfida del Molineux contro i Wolves che si terrà Sabato 16 Settembre.
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