Scacciate le Bees

Con il risultato di 3-0, i Reds vincono il match contro il Brentford, andando alla sosta per le nazionali da secondi in classifica, a quota 27 punti, insieme all’Arsenal e a una sola lunghezza dal Manchester City.

Era fondamentale vincere in modo tale da lasciarsi alle spalle gli ultimi due incontri e gli uomini di Klopp sono riusciti a centrare tale obbiettivo offrendo anche una bella prestazione.

Tante assenze per il tecnico tedesco, soprattutto a centrocampo, che schiera Endō dal primo minuto con Gakpo costretto a fare l’interno. Questo, dunque, il modo in cui il Liverpool è sceso in campo contro le Bees:

Ottimo approccio alla partita da parte dei Reds che si rendono pericolosi con Gakpo al 4’. L’olandese infatti, dopo una bella combinazione con Szoboszlai, libera il destro e scalda i guanti a Flekken. Il Brentford prova a rispondere un minuto più tardi e sfiora la rete del vantaggio da palla inattiva.

Il Liverpool, dopo questo piccolo spavento, attacca e stavolta è Núñez, assoluto protagonista dell’incontro, a impegnare il portiere delle Bees su assist di Salah. Ancora il numero nove di Klopp, tra il minuto ventuno e il minuto ventisette, si vede annullare per due volte (causa fuorigioco) la rete del vantaggio. Dopo ciò gli uomini di Frank, con Mbeumo, costringono Alisson a compiere una grande parata che tiene il punteggio fermo sullo 0-0.

Il goal dei Reds comunque arriva poco dopo, precisamente al 39’. Alexander-Arnold dopo un’ottimo lavoro in fase di riconquista da parte di Matip, serve in verticale Núñez che apre per Salah. L’egiziano col mancino non sbaglia e sblocca la partita.

Tanto per cambiare, ha segnato di nuovo…

Una manciata di secondi prima dello scadere del recupero il numero undici del Liverpool sfiora addirittura il raddoppio, ma la conclusione finisce alta.

Si chiude con il risultato di 1-0 la prima frazione di gioco.

La ripresa si apre con una punizione per il Brentford ben parata da Álisson che non si fa sorprendere sul suo palo. Dopo quest’occasione per le Bees, gli uomini di Klopp tornano ad attaccare e impensieriscono Flekken con due tiri (uno di Gakpo e uno di Tsimikas) che però terminano alti.

Il goal del 2-0, invece, arriva al minuto numero sessantadue. Passaggio verticale di Diogo Jota che serve Tsimikas, cross impeccabile del greco per Salah e rete del più due per i Reds.

… e ancora!

Il Liverpool non si accontenta e, dodici minuti dopo, chiude definitivamente il match trovando il goal del 3-0 con Diogo Jota. Il portoghese, partendo da sinistra, si accentra, calcia col destro e trova la rete del K.O.

Il portoghese segna sempre

Nel finale il Brentford cerca di rendere meno amaro il passivo e si rende pericoloso da calcio d’angolo con Pinnock, ma Alisson non si fa sorprendere.

Pochi minuti prima del triplice fischio Elliott, entrato al posto di Gakpo, prova una conclusone da fuori ma il tiro viene deviato in corner da Flekken e dopo i sei minuti di recupero termina l’incontro.


Archiviata la pratica Brentford con una bella prestazione, il calendario prevede adesso la sosta per le nazionali. Tuttavia, al rientro, il Liverpool dovrà affrontare all’ Etihad Stadium il Manchester City. Sarà una partita complicata, contro una squadra indubbiamente forte, ma i Reds, quando entrano in campo con lo spirito mostrato oggi, possono battere chiunque.

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