Nutrire il sogno

La venticinquesima giornata della Premier League inizierà con il nostro Liverpool sul campo delle Bees, ovvero il Brentford: dovremo saper eludere i loro tentativi di puntura per incamerare i desiderati tre punti.

Con il Manchester City e l’Arsenal che ultimamente non commettono alcun tipo di passo falso, non possiamo permetterci altro che la vittoria. C’è comunque da ricordare che ci presentiamo all’incontro in testa alla classifica e con un’impressionante striscia di vittorie dal Boxing Day, interrotta solamente dall’incidente di percorso dell’Emirates.

Purtroppo ci troviamo di fronte una squadra in un buon momento di forma e di rendimento: nelle ultime quattro partite di Premier League ha vinto due volte, perdendo nelle due trasferte del Tottenham Hotspur Stadium e dell’Ethiad, nelle quali ha però messo in seria difficoltà entrambe le corazzate.

L’altra problematica è che siamo pregni di infortuni: Klopp ha dichiarato in conferenza stampa che Salah si sta allenando interamente con il gruppo e questo perciò “brings him automatically into contention”. È però probabile che parta dalla panchina, in modo da poter giovare di un ingresso tutelato con un basso minutaggio: è per tale motivo prevedibile il trio Jota-Díaz- Núñez, con quest’ultimo in ballottaggio con Gakpo. Trent Alexander-Arnold è ancora ai box, però per fortuna tornerà l’astro nascente Conor Bradley.

Nelle file del Brentford il giocatore da attenzionare maggiormente sarà Ivan Toney, particolarmente ispirato nelle ultime uscite.

Non si prospetta quindi una partita semplice, ma con classe, organizzazione, esperienza e pazienza dobbiamo cercare di tornare nel Merseyside a quota 57 punti in classifica.

L’obiettivo è infatti quello di restare in “testa virtuale” fino allo scontro – programmato per il 10 Marzo – con il Manchester City, nel quale una vittoria ci porterebbe alla “testa reale” della classifica. Continuano quindi a nutrire il sogno, insieme. COYR!

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2 risposte a “Nutrire il sogno”

  1. Avatar Armando
  2. Avatar Mattia D' Alessandro

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