Nonostante l’attesa spasmodica, il Newcastle vince meritatamente 2-1 a Wembley e si aggiudica la Carabao Cup contro un brutto Liverpool, che sognava il double.
Per questa finale, Arne Slot ha schierato la seguente formazione:
PRIMO TEMPO
Il match è molto chiuso all’inizio e bisogna attendere ben 23 minuti per registrare la prima occasione, che è un tiro di Tonali dal limite, ma il centrocampista italiano non riesce a dare il giusto giro al pallone. I Reds sono molto lenti nella manovra e il Newcastle sembra più in palla.
Al minuto 33 Barnes mette una bella palla al centro, Isak manca l’impatto, ma la sfera arriva sui piedi di Trippier, che spara forte verso la rete, ma viene murato da Robertson. Il Liverpool non c’è e capitola proprio al minuto 45: corner dalla sinistra e gran colpo di testa del gigante Burn, che pesca l’angolino e porta in vantaggio i bianconeri.
I Reds hanno un sussulto nei secondi finali, ma Jota non riesce a coordinarsi bene per la stoccata vincente.
Si chiude così un bruttissimo primo tempo con il Newcastle in vantaggio meritatamente contro un Liverpool spento e senza idee.
SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa e prendiamo subito gol da un altro corner, ma per fortuna viene segnalato un fuorigioco che annulla il tap in vincente di Isak. Passa però un solo minuto e da un cross di Livramento in area, palla al centro, torre di Murphy per Isak che raddoppia. Per i Reds è notte fonda e siamo al minuto 52.
Slot prova a giocarsi la doppia carta Jones-Núñez ed è proprio Jones a creare il primo pericolo con una botta centrale che impegna severamente Pope. Al minuto 63 è però Isak a fallire il K.O. solo davanti a Kelleher, che si salva con un intervento prodigioso.
Slot si gioca il tutto per tutto inserendo Chiesa e Gakpo. Il Liverpool guadagna metri e inizia ad attaccare, ma è tardi. L’ingresso di Jones e Chiesa è tardivo, perchè sono proprio loro a svegliare un po’ i Reds e a confezionare rispettivamente l’assist e il goal del 2-1, ma purtroppo siamo al minuto 94.

Finisce il match con il trionfo Newcastle, che vince un trofeo dopo 70 anni.
Per il Liverpool c’è da attendere cosa accadrà dopo la sosta, che a questo punto sembra una manna dal cielo per una squadra che, per l’ennesima volta, sembra essere scoppiata per la volata finale
Non ci resta che aspettare, sperare e confidare perché ci attendono ancora 9 finali.
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