Dopo la vittoria contro i lancieri dell’Ajax nella seconda giornata di Champions League, il Liverpool deve scontrarsi con i Rangers di Glasgow per continuare il cammino in coppa e cercare di mettersi finalmente sulla retta via.
Provando a cambiare qualcosa dopo gli ennesimi punti persi contro il Brighton, Klopp decide di schierare un 4-2-3-1, mettendo Núñez davanti alle linee dopo gli 80 minuti in panchina nel weekend.
Negli undici titolari dei Rangers spiccano due volti conosciuti nel Merseyside, Ben Davies e l’ex Academy Ryan Kent. Van Bronckhorst si presenta ad Anfield con: McGregor; Tavernier, Goldson, Davies, King, Barišić; Tillman, Lundstram, Davis, Kent; Morelos.
PRIMO TEMPO
Fin dai primi minuti di gioco il Liverpool si impossessa della metà campo avversaria, il piglio della squadra sembra già diverso rispetto alle brutte prestazioni in Premier League e, dopo alcune prime azioni pericolose tra cui un tentativo di Núñez respinto da McGregor, arriva il goal di Alexander Arnold su calcio piazzato al 7° minuto.
Da qui inizia un dominio Reds che durerà fino alla fine dei primi 45 minuti di gioco. Diverse le azioni da goal, tra cui un tiro all’angolino sinistro di Salah al 15’, Núñez che al 34’ aggancia un cross in area di Henderson e prende la mira verso la sinistra, ma viene salvato dal portiere e al 41’ sempre l’uruguagio non riesce a metterla in rete, grazie all’intervento di gamba dell’ultimo uomo dei Rangers.
SECONDO TEMPO
Ritornati dall’intervallo, i Reds non sembrano aver perso la determinazione e la concentrazione per portare a casa il risultato. Al 52’ Díaz viene travolto in area da King e Lundstram, l’arbitro indica senza esitazione il dischetto e Salah non sbaglia dagli undici metri, tirando un rigore centrale e portando così il Liverpool sul 2 a 0.
Sempre in possesso palla e in dominio assoluto, arrivano i primi cambi per Klopp al 69’: entra Firmino per Jota e Fabinho sostituisce Henderson, ottimo a centrocampo insieme a Thiago, che viene sostituito con Milner all 80’. Anche Núñez, applaudito da tutto il pubblico per l’impegno dimostrato e l’apporto offensivo dato alla squadra nonostante il mancato goal, si accomoda in panchina al posto di Elliott.
Nel finale il Liverpool è ancora pericoloso con lo stacco di Matip su un cross di Tsimikas all’84’ e subito dopo lo stesso greco salva al volo un tiro di Matondo sulla linea, unico vero pericolo per Alisson e la difesa del Liverpool.
Si conclude, così, una serata molto positiva per i Reds, non solo i 3 punti portati a casa, ma anche una performance finalmente convincente e il morale della squadra – e soprattutto dei tifosi – (momentaneamente) risollevato.
L’altra sfida del girone, che vedeva la capolista Napoli giocare in casa dell’Ajax, si è conclusa con una vittoria schiacciante per i partenopei per 6 a 1. Importante per il Liverpool, ora, è cercare di replicare la prestazione di ieri ad Ibrox settimana prossima, sempre contro i Rangers.
Nel mentre, però, occhi puntati sulla sfida del weekend che vede i Reds impegnati all’Emirates contro gli uomini di Arteta, in ottima forma e primi in classifica.
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