Triste serata

In una triste serata primaverile, con un triste 0-0 a Stamford Bridge, il Liverpool dà probabilmente l’addio alle ultime possibilità di raggiungere la Champions League nella prossima stagione.

La partita rispecchia bene i momenti negativi delle due squadre: un noioso pareggio nel quale il Chelsea avrebbe probabilmente meritato qualcosa in più, almeno per il numero di occasioni create. Questa classica del calcio inglese che ha visto sicuramente momenti migliori – tra cui sfide per il titolo di Premier League, sfide nelle semifinali di Champions League e finali di coppe varie – arriva dopo delle giornate turbolente per entrambe le squadre.

Klopp, dopo la pessima esibizione col City, non ha risparmiato critiche e si vede chiaramente dalla formazione schierata.

Dall’altra parte, il Chelsea arriva alla partita dopo l’ennesimo esonero stagionale. Via Potter, sostituito per il momento dal vice Bruno Saltor. In campo quindi i Blues con: Kepa, Fofana, Koulibaly, Cucurella, James; Fernández, Kanté, Chilwell, Kovačić; Havertz, João Félix.

PRIMO TEMPO

Sin dalle prime battute il Chelsea sembra più pimpante, sfiorando il goal in un paio di occasioni, complici i soliti errori difensivi e un centrocampo che sembra spesso in balia degli avversari. Al 23′ siamo graziati da un fuorigioco millimetrico di Fernández, che rende vano il goal di James.

Per vedere un tiro del Liverpool verso la porta avversaria bisogna aspettare il 40′ con Núñez che calcia da lontano; sempre da fuori ci prova poi Gomez, con Kepa che respinge in angolo. Proprio sull’angolo, dopo una respinta della difesa, grande occasione sui piedi di Fabinho, ma il Chelsea si salva ancora in angolo.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa le occasioni da rete sono ancora meno. Un altro goal annullato al Chelsea, questa volta abbastanza evidente, e qualche conclusione imprecisa dei londinesi. Il Liverpool non è invece mai pericoloso, nonostante l’impegno di Núñez, che, in avanti, sembrerebbe l’unico a tentare qualcosa.

Non cambia nulla neanche con gli inserimenti dei vari Salah, Gakpo, Millner e Robertson. Si arriva quindi alla fine con un pareggio inutile per entrambe le squadre, ma almeno per quanto riguarda il Liverpool si interrompe il filotto di tre sconfitte consecutive.


Le possibilità di arrivare in Champions League, come detto, sono molto poche. Più che per la classifica, dove la matematica ci dà ancora qualche possibilità, è proprio la squadra nel suo insieme che sembra non crederci più.

Squadra slegata in tutti i reparti, tanti errori nei passaggi più elementari e pochissimo ritmo: così diventa difficile pensare a una serie di vittorie in queste ultime giornate che servirebbero per raggiungere il quarto posto.

Ora sarà importante recuperare qualche infortunato, primo fra tutti Luis Díaz che tanto è mancato in questa stagione sfortunata e con lui provare domenica prossima contro la capolista Arsenal. Sarebbe fondamentale trovare quella grande prestazione che potrebbe riportarci verso quel quarto posto che al momento sembra veramente lontanissimo.

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2 risposte a “Triste serata”

  1. Avatar Armando Todino
  2. Avatar Giovanni Marchio

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