Siamo all’ultimo atto della stagione, la trasferta a Southampton. Un atto virtualmente inutile, con il nostro già matematico quinto posto, e l’impossibilità di raggiungere il quarto (utile per l’ingresso in Champions League).
Una vittoria, anche se inutile dal punto di vista della classifica, potrebbe però darci l’opportunità di terminare la stagione con quella continuità di risultati che abbiamo ritrovato negli ultimi due mesi. Nel campionato siamo infatti reduci da dieci partite senza sconfitta, con sette vittorie e tre pareggi.
Con 23 goal fatti e 10 goal subiti. Risultati che sono arrivati troppo in ritardo e che quindi non hanno potuto risollevare le sorti di una stagione che come obbiettivo minimo aveva il raggiungimento di una delle restanti tre posizioni Champions. Tuttavia è una striscia di risultati utili che già cosi, sono un preludio positivo alla prossima stagione.
Risultati che ci hanno ridato fiducia, e hanno spazzato via il ricordo di molte prestazioni non da Liverpool, dovute anche a periodi meno luminosi e un’infermeria piena come non mai. Rispetto a quei periodi, il Liverpool visto negli ultimi due mesi, pur mostrando ancora qualche incertezza (specialmente in difesa), è comunque una squadra ritrovata e che presenta ottimi spunti per l’anno prossimo.
Per questo un’ultima vittoria nell’ultima partita, è comunque importante. E quanto di buono visto in questo finale di stagione, deve essere la base per la prossima stagione. Il Southampton (ripetiamo) è già retrocesso. Ma questo non significa nulla, in Premier League non esiste la “via facile”.
Al termine della partita si tireranno i bilanci finali e definitivi della stagione, e soprattutto si inizierà a delineare le strategie per la prossima. Una stagione fondamentale, perché dovremo tornare a vincere. Una stagione che sarà senza Champions. Ma con una Europa League da onorare e da giocare da protagonisti con il chiaro obiettivo di provare a vincerla. Una squadra che si sta ringiovanendo e da portare il prima possibile di nuovo ai vertici della Premier League e in Europa.
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