Continua la rincorsa

Tutti noi tifosi Reds chiedevamo una sola cosa alla squadra per la partita contro il Southampton: vincere e convincere prima dello stop per il Mondiale e questo è stato fatto, non al 100% per una difesa come al solito un po’ troppo ballerina, ma portare a casa questi 3 punti era fondamentale per la rincorsa alla Champions e per tenere alto il morale dopo le ultime due vittorie con Napoli e Tottenham. L’avversario non era da sottovalutare, arrivava da un cambio allenatore in settimana e noi solitamente con le ultime della classe regaliamo punti come se fosse già Natale.

Rispetto all’ultima uscita in campionato col Tottenham cambiamo un solo giocatore:

PRIMO TEMPO

Il primo brivido non stenta ad arrivare: passano solamente due giri di orologio e Adams, praticamente solo, non arriva di testa su un gran cross di Elyounoussi. Questa è la sveglia che attiva i nostri ragazzi che cominciano a prendere campo e qualche minuto più tardi centrano il vantaggio: Robertson batte un traversone tagliato dove Firmino spizza di testa mandando la palla nell’angolino basso dove Bazunu non riesce ad arrivare.

Il brasiliano continua lo straordinario periodo di forma

La gioia del vantaggio dura, però, un paio di minuti perché i Saints su una palla analoga pareggiano: punizione battuta da Ward-Prowse intercettata da Adams che di testa appoggia in rete anticipando Alisson.

Gli uomini di Klopp non abbassano la cresta e vanno subito vicini al goal del vantaggio con Salah, imbeccato ottimamente da Darwin, che però trova sulla sua strada un miracoloso Bazunu in uscita bassa. Questo è solo il preludio di un secondo goal che il Liverpool cerca con una continuità snervante.

Dopo un’azione insistente, la palla arriva ad Elliott al limite dell’area e decide di ricamare una morbidissima palla per l’accorrente Núñez che di piatto sinistro gonfia la rete per il 2-1.

Goal dell’uruguagio da attaccante vero

È un primo tempo di marca Reds – tranne quel evitabilissimo goal – il nostro trio d’attacco confeziona un’azione da mettere i brividi dove Firmino viene fermato da un altro intervento ottimo di Bazunu (il migliore deigli ospiti).

Sembra andare in chiusura con il risultato di 2-1 il primo tempo ma Darwin è “on fire”: assistito perfettamente da Robertson scardina la porta per la terza volta anticipando Caleta-Car.

Darwin chiude questa prima parte di stagione con 9 goals e 2 assists in 18 gare

Si va all’intervallo sul punteggio di 3-1, meritatissimo e forse stretto per la quantità di occasioni avute. 

SECONDO TEMPO

Il secondo tempo è molto meno movimentato rispetto al primo, almeno per la nostra fase offensiva. Sale in cattedra il nostro Alisson che per grazia divina concessagli para tutto quel che gli arriva. Per due volte il giovane Edozie si ritrova 1v1: al primo tentativo prova un pallonetto dove trova la manona di Alisson, mentre nella seconda occasione il nostro portierone respinge in uscita bassa.

In mezzo a questi due campanelli d’allarme, Salah ha avuto la palla del 4-1 ma viene fermato in area da Salisu, probabilmente con un mezzo fallo. La partita di Alisson però non termina con quei due interventi. Altra distrazione dei nostri centrali, palla in mezzo per Adams che di testa sbatte nuovamente sul portiere brasiliano.

Nella girandola di cambi, c’è da segnalare l’ingresso di James Milner che taglia il traguardo delle 600 presenze in Premier League. Leggendario.


Ci attende una corposa sosta di un mese e mezzo dove Klopp e i suoi uomini troveranno sicuramente dei rimedi per tutti i piccoli problemi incontrati in questa prima parte di stagione.

Noi ne siamo sicuri, torneremo più convinti e più forti che mai. NOI SIAMO IL LIVERPOOL!

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Una risposta a “Continua la rincorsa”

  1. Avatar Armando Todino

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