Giovedì ad Anfield il Liverpool, tornato capolista, affronta lo Sheffield United nella 30esima giornata di Premier League.
I risultati del turno precedente (la vittoria dei Reds sul Brighton ed il pareggio nello scontro diretto tra Manchester City e Arsenal) hanno riportato la squadra di Klopp da sola al comando della classifica. Gli scontri diretti tra le 3 contendenti al titolo sono finiti e parte quindi ora una lunga volata finale che porterà le squadre al traguardo del 19 Maggio.
Il nostro Liverpool parte con un leggero vantaggio: 2 punti in più sui Gunners e 3 in più sui Citizens, con ancora 9 partite da giocare.; non sono sicuramente molti, ma nemmeno pochi. Sono un piccolo tesoretto da difendere con le unghie e coi denti, partita dopo partita, giornata dopo giornata, a cominciare appunto dal impegno contro lo Sheffield United.
È un impegno che non sembra di quelli ostici: le Blades infatti – pur avendo avuto qualche leggero miglioramento con l’arrivo del loro vecchio allenatore Chris Wilder – sono pur sempre una squadra in grande difficoltà. È vero che la Premier League può sempre riservare sorprese, e che ogni partita va vinta sul campo, ma una squadra ultima in classifica e con un piede e mezzo già in Championship non può essere in grado di fermare la cavalcata dei Reds.
Sul fronte infortuni sembra che finalmente, facendo tutti gli scongiuri del caso, una serie di giocatori stiano tornando a disposizione di Klopp. Forse Jones e Robertson saranno disponibili già da Giovedì sera. Alexander Arnold e Diogo Jota sempre più vicini al rientro. Insomma, Klopp conta su una buona quantità di giocatori a disposizione contro lo Sheffield United.
Potrebbe però fare qualche rotazione in vista dell’impegno sicuramente più complicato di Domenica – a Manchester contro lo United; se si vuole far riposare qualche giocatore fondamentale, la partita di domani può essere l’occasione giusta.
Il Liverpool potrebbe scendere in campo sapendo di essere stato raggiunto dai Citizens e superato dai Gunners – in quanto entrambe le squadr giocano Mercoledì – ma questo non può creare tensione. Il Liverpool è una squadra abituata a lottare testa a testa fino all’ultima partita, come si è visto nelle scorse stagioni. Stagioni combattute fino all’ultima giornata e finite con due sfortunati secondi posti, ma nelle quali il Liverpool avrebbe meritato sicuramente di più.
Anche in questa stagione la fortuna non ha certamente aiutato: tanti infortuni e una serie di situazioni che se giudicate in maniera diversa avrebbero potuto a questo punto dare ai Reds un vantaggio ben più consistente. Nonostante questo il Liverpool è sempre lì, in testa alla classifica e con il destino nelle sue mani.
Pronti, quindi, per una lunga serie di finali, per arrivare il 19 Maggio a prendere quella Premier League che merita la squadra; e merita sicuramente – più di tutti – il nostro allenatore per le gioie e le emozioni che ci ha regalato in questi fantastici anni alla guida dei Reds.
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