La Premier League riprende Domenica per il Liverpool, quando ad Anfield arriverà il Crystal Palace.
Dopo il tracollo europeo avvenuto in settimana, i Reds devono rimettersi a pensare al campionato. La classifica dice che non è stato ancora emesso alcun verdetto. Con 31 partite disputate il Manchester City è a quota 70, a un solo punto sopra si trovano sia Liverpool che Arsenal con quest’ultima prima per la differenza reti.
L’avvincente corsa a tre sta facendo appassionare i tifosi ma per restare in scia c’è l’ennesimo test da superare ed è il Crystal Palace. La squadra allenata da Oliver Glasner ha 30 punti in classifica, risultato di 7 vittorie, 9 pareggi e 15 sconfitte. Nelle ultime cinque gare ci sono state tre sconfitte e due pareggi ma gli undici di Klopp non possono sottovalutare questa partita. Le Eagles hanno comunque ottenuto 6 clean sheet e segnano poco più di un goal a partita.
La maggior parte delle reti, ovvero 7, sono arrivate dall’attaccante ventiseienne francese Jean-Philippe Mateta e poi dal venticinquenne centrocampista inglese Eberechi Eze e dal ventiduenne centrocampista francese Michael Olise, che hanno entrambi centrato la rete sei volte. Da segnalare i quattro goal di Jordan Ayew, protagonista anche di 6 assist. Nei 29 precedenti tra queste due squadre, le vittorie del Liverpool sono state 19, le sconfitte 5 così come i pareggi. A Selhust Park i Reds hanno vinto a Dicembre per 2 a 1, mentre l’ultima ad Anfield è finita in parità.
Perdere punti per la squadra di Klopp significherebbe rallentare la corsa al titolo in un momento delicato in cui si è reduci dalla brutta sconfitta contro l’Atalanta che ha compromesso il passaggio del turno in Europa League e dal pareggio contro il Manchester United, che ha dato la vetta, sebbene solo per la differenza reti, alla squadra guidata da Arteta.
Il Liverpool sulla carta ha tutti i numeri per fare bene: in attacco Salah ha già realizzato 17 goal e 9 assist, Darwin Núñez 11 goal e 8 assist, Luis Díaz 8 goal 4 assist. A questi si aggiungono le 6 reti di Cody Gakpo e le 9 di Diogo Jota, appena rientrato dall’infortunio. A centrocampo la differenza la sta facendo l’argentino Mac Allister che, oltre a trovare la porta 4 volte, è stato protagonista di 5 assist. È tutta la squadra, tuttavia, ad essere chiamata a una reazione dopo la partita infrasettimanale di Europa League.
All’inizio dell’anno, dopo la scorsa stagione deludente se paragonata agli standard a cui aveva abituato Klopp, forse le aspettative nei confronti della squadra di Anfield erano basse. Partita dopo partita, tuttavia, i Reds, come di solito accade, hanno fatto ricredere molti, conquistando la Carabao Cup e mettendosi nella parte alta della classifica della Premier League.
Se la competizione è molto accentuata, tuttavia, basta un passo falso per vedere sfumare i propri obiettivi e in questo momento della stagione purtroppo non si possono commettere troppi errori. La squadra è abituata a impegnarsi per vincere ed è chiamata a farlo ancora una volta.
Riuscirà il Liverpool a sorprendere ancora i propri tifosi? Per saperlo c’è innanzitutto da superare il test Crystal Palace.
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