Dopo due settimane di pausa internazionale, torna la Premier League con i Reds vanno in scena nel Sud Inghilterra, al St. Mary’s Stadium contro il Southampton; in piena zona retrocessione ed assetati di punti.
We're back in #PL action on Sunday 👊 #SOULIV pic.twitter.com/kEbV4Tmdei
— Liverpool FC (@LFC) November 19, 2024
Il primo impegno, al rientro dall’ultimo turno di qualificazione alle fasi finali della Nations League, è davvero il copione perfetto della più classica buccia di banana, o “banana skin” per dirla in lingua inglese. In effetti, davvero neanche il miglior regista teatrale poteva immaginare una partita più scivolosa e carica di insidie per rimettersi in moto dopo la sosta: il Southampton, nella bufera, con un disperato bisogno di punti ed il Liverpool lì, a portata di mano.
Noi supporters, innamorati dei Reds ormai da tanti anni, conosciamo bene i crismi del football britannico, e quindi siamo ben consci di quanto una “tigre ferita”, possa costituire davvero il più pericoloso e temibile degli avversari, specialmente a quelle latitudini particolari, per mille motivi. Siamo dinanzi ad un esame di maturità per questo gruppo fantastico, una prova da superare, l’ennesima.
Read a round-up from Arne Slot’s press conference ahead of our trip to face Southampton in the #PL on Sunday 🗣️
— Liverpool FC (@LFC) November 22, 2024
Vi sono ben due fattori di grande conforto alla vigilia del ritorno in azione in Premier League: questo fantastico gruppo di Arne Slot finora ha superato in modo brillante ogni esame e, per una volta tanto, il kick-off time che ci viene incontro: non più il solito tormentone del Sabato ad ora di pranzo, un “must” ormai ogni qualvolta si rientrava dopo le nazionali, ma una collocazione in una fascia oraria più comoda la Domenica alle 15.00.
Gli ostacoli sono ad ogni modo lì, tutti ben disposti con cura lungo una pista tortuosa ed accidentata, ed il Liverpool dovrà saltarli tutti in modo perfetto, mostrando da subito in campo Domenica una concentrazione ed una determinazione sufficienti a sconfiggere un avversario sì ferito, ma spinto da un grande orgoglio e dal supporto della sua gente.
La strada è lunga, accidentata, lastricata di mine, e si diventa campioni solo affrontando ogni partita come “la partita”, e trattando i Saints con una moneta fatta di puro rispetto, come se fossero Real Madrid o Manchester City.
TEAM NEWS
Il Southampton sconta delle assenze certe, almeno tre “di peso”: Aaron Ramsdale, il roccioso difensore centrale Jan Bednarek ed infine il reparto avanzato sarà quasi certamente privo di Ross Stewart. Attenzione, perché anche così conciato, il Southampton resta pericoloso, un avversario con giocatori di spicco e valore assoluto che “stranamente” occupa l’ultimo gradino di classifica: nell’organico dei Saints appaiono disponibili la giovane stella inglese, fresco “goleador” della nazionale Taylor Harwood-Bellis, difensore molto promettente, mentre a centrocampo, strano ma vero, appaiono in lista un giocatore di talento come Mateus Fernandes, ed infine, una vecchia conoscenza del Liverpool come Adam Lallana.
Arne Slot confirmed Virgil van Dijk is available to face Southampton this weekend, as he provided a full squad fitness update. ⤵️
— Liverpool FC (@LFC) November 22, 2024
Per quanto riguarda il Liverpool, Slot ha dato aggiornamenti anzitutto su Diogo Jota, Alisson e Trent Alexander-Arnold. Il tecnico olandese è chiaro sui tempi del portoghese e brasiliano: non sono pronti. Riguardo il nostro terzino destro, invece, tornato con un po’ di piccoli acciacchi dalla nazionale, Slot invece ipotizza in conferenza stampa un possibile rientro già per Mercoledì sera in Champions League.
Dunque quasi sicuramente Conor Bradley (chissà Joe Gomez) iocherà dall’inizio Domenica contro i Saints. Infine il capitano Van Dijk invece è totalmente a posto, “all good” per usare le parole di Slot.
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