La prima sfida

•

Giusy Russo

•

Domenica primo Dicembre ad Anfield arriva il Manchester City per la tredicesima giornata di Premier League.

Il mese inizia con una sfida piena di fascino. Negli ultimi anni i Citizens e i Reds si sono contesi il titolo, a volte fino all’ultima giornata, altre un po’ prima ma hanno dato vita ad una rivalità sportiva che ha alzato molto il livello qualitativo del calcio giocato. Da un lato c’era Pep Guardiola con le sue invenzioni tattiche e i suoi talenti adattati a fare più ruoli, dall’altro c’era Jürgen Klopp con il suo stile di gioco fatto di velocità e pressing sul portatore di palla in qualsiasi parte del campo. I tifosi di entrambe le squadre hanno sognato e gioito, gli appassionati di calcio si sono divertiti. Quest’anno la storia cambia.

Sulla panchina del Liverpool siede un nuovo allenatore: Arne Slot, chiamato nel compito non facile di sostituire Klopp. Pochi avrebbero potuto prevedere il suo esordio nel calcio inglese. Dopo 12 partite giocate, l’olandese si presenta con una squadra che ha 31 punti, ha vinto 10 volte, pareggiato e perso una volta, che ha segnato 24 volte e ha subito 8 reti e che è al primo posto della classifica. Per farsi un’idea con qualche dato, Salah ha già segnato 10 volte e fatto 6 assist, van Dijk è fino ad ora il giocatore che ha completato più passaggi e Gravenberch è primo nella speciale classifica dei passaggi intercettati. Le lunghezze di vantaggio dei Reds sulla seconda in classifica che è proprio il Manchester City sono 8. A determinare questa situazione non ci sono solo i meriti del Liverpool ma anche il periodo difficile dei Citizens la squadra di Guardiola in campionato ha perso tre partite consecutive contro Bournemouth, Brighton e Tottenham.

I 54 precedenti tra le due squadre vedono 21 vittorie per il Liverpool e 12 per il City e le ultime sfide, ad Anfield e all’Etihad Stadium sono state due pareggi per 1 a 1 ma molte cose sono cambiate negli ultimi mesi e, soprattutto, il Manchester City ha la possibilità in un colpo solo di ridurre la distanza dal Liverpool, rimettersi in corsa per il titolo e vincere contro una diretta contendente.

Spesso i Citizens hanno rallentato in questa parte dell’anno per poi infilare una quantità impressionante di vittorie consecutive quindi, nonostante gli ultimi risultati deludenti, è troppo riduttivo parlare di crisi City. Il rischio per il Liverpool potrebbe essere proprio questo: adagiarsi su un vantaggio in classifica e credere che la strada possa essere in discesa. Ovviamente non è così perché il Manchester City ha tutte le risorse per risollevarsi e dire la sua in questo campionato.

È innanzitutto il terzo attacco della Premier League, insieme al sorprendente Brentford e dopo Chelsea e Liverpool, con 22 goal, Haaland è il capocannoniere con 12 goal già all’attivo e addirittura due difensori, Gvardiol e Stones, hanno segnato già rispettivamente tre e due volte, a conferma del fatto che nel City le minacce alla porta avversaria possono arrivare da qualsiasi ruolo. Se Foden e Grealish ritrovano la via del goal e De Bruyne si riprende del tutto fisicamente, il Manchester City può iniziare ad ingranare fin da subito. Intanto in settimana per la Champions League, la squadra allenata da Pep Guardiola, dopo essere andata in vantaggio per 3 a 0 contro il Feyenoord, l’ex squadra di Arne Slot, si è fatta raggiungere sul 3 a 3, mentre il Liverpool dopo 15 anni è riuscita ad avere la meglio sul Real Madrid con un netto 2 a 0 ad Anfield.

È sicuramente incoraggiante per i Reds arrivare alla sfida di Domenica con un vantaggio di 8 punti e con la bella vittoria di coppa in settimana ma il campionato è lungo e pieno di insidie e la prima è dietro l’angolo, domenica contro i Citizens.

«
»

Una risposta a “La prima sfida”

  1. Avatar Armando Todino
    Armando Todino

    VINCERE!!!!!!!!

    Rispondi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *