Il Liverpool ha raggiunto la semifinale di Carabao Cup battendo il Southampton in trasferta per 1-2. Per i Reds sarà la ventesima semifinale del torneo.
Per questa gara, considerati gli impegni e le varie assenze, Slot ha dovuto per forza schierare un 11 parecchio rimaneggiato; dando spazio a riserve e a giovani promesse dell’Academy. Questa la formazione:
PRIMO TEMPO
L’inizio della partita è stato molto tranquillo ed equilibrato in un clima abbastanza piovoso e ventilato, inusuale per la costa sud dell’Inghilterra. Il Liverpool ha iniziato poi a fare possesso ed è arrivata una chance per Núñez da lontano che però finisce fuori; oltre ad un occasione dall’altro lato per Dibling che però Kelleher ha fermato prontamente.
Il vantaggio dei Reds però non si è fatto attendere molto: al minuto 24 proprio Núñez – un giocatore con una discreta pressione addosso di dover dimostrare qualcosa, specialmente a livello realizzativo – riceve una palla filtrante da Alexander-Arnold che viene deviata dalla difesa dei Saints, che cade però a pennello per il numero 9, e viene controllata con lucidità e con quest’ultima arriva davanti a McCarthy e sigla la rete del 0-1.
Da questo momento in poi dunque il Liverpool è salito in cattedra, continuando a mettere pressione al Southampton; collezionando altre due occasioni con Elliott e Nyoni.
Ed è proprio Elliott che al 32′ – dopo nemmeno 10 minuti dal vantaggio – segna la rete dello 0-2: Gakpo, una volta battuto il centrocampo dei padroni di casa con la collaborazione di Endo (schierato per l’occasione al centro della difesa), scarica per il numero 19 che a bordo area con una leggera deviazione tira in modo molto preciso verso il secondo palo, dove il portiere dei Saints nulla può. Un uno-due ottimo per i Reds ma pesante per il Southampton e le sue speranze di qualificazione.
Alexis Mac Allister impegna McCarthy per quella che diventa l’ultima occasione della prima frazione di gioco: il tabellone dice 0-2 Liverpool all’intervallo.
SECONDO TEMPO
Essendosi la partita messa su un buon piano, Slot pensa subito a calibrare l’energie ed effettua due cambi: il lungo degente Chiesa finalmente torna in campo rimpiazzando Alexander-Arnold, mentre rientra anche Tsimikas sostituendo Joe Gomez. L’allenatore olandese dunque si crea un esperimento bello e buono in difesa, con il giovane Morton addirittura a fare il terzino.
Il secondo tempo inizia con lo stesso copione: possesso e dominio Liverpool, ma solo fino all’ora di gioco. Ed è proprio al 59′ che i Saints trovano il goal speranza: dopo un passaggio impreciso di Endo, che si rende purtroppo di nuovo protagonista quando il pallone catapulta sulla sua faccia e diventa un perfetto assist per Archer che avanza e rientra sul destro, tirando a giro lì dove Kelleher non può proprio arrivare.
Un momento di distrazione e la partita è di nuovo in bilico. Addirittura il Southampton quasi trova la rete del pareggio con lo stesso Archer ma i riflessi del portiere irlandese del Liverpool sono eccellenti e il suo tiro viene spedito lontano dalla difesa dei Reds.
Gli uomini di Slot rispondono con un’occasione con protagonista Chiesa, che piazza la palla sul palo lontano ma Harwood-Bellis la spazza prima che possa superare la linea. I padroni di casa ritornano a mettere pressione al Liverpool ma sono i Reds che si riavvicinano al goal, di nuovo con Chiesa in un’azione quasi fotocopia perché è di nuovo Harwood-Bellis ad allontanare il pallone dalla rete.
Il Liverpool tiene duro e dopo 6 minuti di recupero sono ufficialmente qualificati alle semifinali di Carabao Cup per il secondo anno consecutivo.
Una vittoria moralmente importante perché è stata ottenuta schierando giocatori solitamente non titolari, che hanno fatto bene – specialmente i ragazzini dell’Academy.
Il Liverpool non conosce ancora il proprio avversario: bisognerà aspettare questa sera poiché il sorteggio si terrà una volta concluse tutte le partite.
Archiviata dunque la pratica Carabao Cup per quanto riguarda l’anno solare 2024, l’attenzione del Liverpool ora è tutta sulle gare di Premier League in questo periodo festivo, a partire dal complicato scontro contro il Tottenham che si terrà questa Domenica.
Slot è stato capace fino ad ora di qualcosa che pochi, probabilmente nessuno dei tifosi del Liverpool si aspettava al momento della sua firma. E noi dobbiamo essere lì, con loro, sostenendoli, accompagnandoli in questo cammino verso la gloria.
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