Buon Natale Reds! Per il Liverpool nel Boxing Day ad Anfield arriva un Leicester City neopromosso e reduce da due sconfitte consecutive.
Next up, the Reds return to Anfield to take on the Foxes 🏟️✨ #LIVLEI pic.twitter.com/LBNRYeMTYV
— Liverpool FC (@LFC) December 24, 2024
Merry Christmas from everyone at Liverpool Football Club! 🎄❤️ pic.twitter.com/DHRnmEL9eL
— Liverpool FC (@LFC) December 25, 2024
È un Natale che rasenta la perfezione, quello preparato con cura e sapienza da Arne Slot nella sua prima annata alla guida del Liverpool. Chi l’avrebbe mai detto che il presente dei Reds sarebbe stato più prospero rispetto a quello della gestione di Jürgen Klopp? Dopo le lacrime e la gratitudine estrema che Anfield ha rivolto all’allenatore tedesco nello scorso maggio nel momento del congedo, l’ultimo regalo di Jürgen è stato l’incoraggiamento nei confronti del suo successore. Un passaggio di testimone che sta andando decisamente bene perché Arne Slot è riuscito in quella che sembrava una vera “mission impossible”.
Plagiare e modellare una creatura studiata e progettata dall’allenatore di Stoccarda e renderla più efficace, più spietata ed affamata che sul campo si diverte ed entusiasma il pubblico come non si vedeva da non molto tempo. Il rollino di marcia del primo Slot di Liverpool parla chiaro: 25 partite stagionali, 21 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Primo posto in solitaria in Premier League con qualificazione agli ottavi di Champions League già in tasca e semifinali di Coppa di Lega con il Tottenham che proverà a ritardare il primo viaggio a Wembley del nuovo tecnico dei Reds.
Proprio gli Spurs sono stati annientati e per lunghi tratti dominati da un Liverpool in formato “Slot Machine” nell’ultimo match prima di Natale. Una macchina da goal che gioca un calcio rapido, perfezionato e migliorato nell’efficacia offensiva come dimostrano i numeri che premiano i Reds come miglior attacco, miglior difesa e probabilmente come miglior squadra al mondo di questi primi 4 mesi di stagione. Una sorta di incantesimo quello di Slot che dovrà essere abile a mantenere in una seconda parte di stagione che ci racconterà se il Liverpool è pronto per alzare i trofei oppure se la paura di vincere può giocare qualche scherzetto ad una squadra che sembra non avere difetti.
'You have my word' – Arne Slot's Christmas message to supporters 💬🎄
— Liverpool FC (@LFC) December 25, 2024
Gli avversari di domani, il Leicester City, con l’arrivo in panchina di Ruud Van Nistelrooy, promosso come neoallenatore delle Foxes dopo un inizio di stagione non idilliaco sotto la guida di Steve Cooper, ha subito un rallentamento dopo un inizio incoraggiante. Dopo un esordio convincente con la vittoria interna contro il West Ham, il pareggio con il Brighton e le due sconfitte consecutive con 0 goal all’attivo hanno lanciato un campanello d’allarme con la squadra chiamata a sfidare Liverpool, Manchester City e Aston Villa prima del terzo turno di FA Cup.
Periodo quindi non semplice quindi per l’ex viceallenatore dello United, chiamato ad affrontare la prima della classe in trasferta in una sfida in cui le Foxes svolgeranno il ruolo di underdog e potrebbero giocare più liberi mentalmente. Van Nistelrooy sta effettuando dei cambiamenti di formazione soprattutto nell’assetto difensivo preferendo la coppia Vesterman – Coady ai neo acquisti Faes – Okoli che erano i titolari designati della gestione precedente. Con Hermansen ai box, sarà l’ex della partita Danny Ward a difendere i pali con la guida difensiva della squadra ospite affidata all’esperto Conor Coady, nato e cresciuto nel Liverpool e chiamato a contenere un Salah più in forma che mai.
La leggenda del club, Jamie Vardy, cercherà di stringere i denti e proverà ad essere del match con i rifornimenti che dovrebbero arrivare dall’estro del classe 2004 marocchino Bilal El Khannouss e dall’esperto Jordan Ayew, approdato alle Foxes dopo tanti anni di militanza nel Crystal Palace. L’obbiettivo di Vardy & Co. non può che essere rappresentato dalla permanenza in Premier League, con la squadra attualmente con due lunghezze di vantaggio sugli Wolves, momentaneamente terz’ultimi.
È proprio l’aspetto mentale che potrebbe creare qualche problema al Liverpool in una sfida che tecnicamente vede favoriti i padroni di casa che però saltuariamente in casa hanno concesso qualche piccola battuta a vuoto come accaduto contro il Nottingham Forest e il Fulham che sono riusciti ad uscire ad Anfield imbattuti. Contro il Tottenham i Reds hanno impressionato per la facilità con la quale hanno trovato ripetutamente la via del goal ma hanno concesso 3 reti che fortunatamente non hanno influito sul bilancio della partita.
TEAM NEWS
Domani mancherà nuovamente il convalescente Konaté che verrà sostituito da Joe Gomez al centro della difesa ma non dovrebbero esserci cambiamenti rispetto all’11 che trionfato a Londra Domenica scorsa. Con Bradley convalescente, spazio ad un Alexander-Arnold che al Tottenham Hotspur Stadium ha incantato per la delicatezza dei suoi assist.
In attacco accanto ad un Salah da 15 reti e 11 assist in 16 partite troveranno posto Luis Díaz che ha ritrovato il feeling con il goal e Gakpo che dovrebbe essere preferito a Darwin Núñez e Diogo Jota nel terzetto offensivo.
In questo turno di campionato i Reds giocheranno conoscendo già l’esito delle sfide del Chelsea e del Manchester City e che puntano ad aumentare il vantaggio di 4 punti rispetto alla squadra allenata da Enzo Maresca con una partita in meno disputata dai ragazzi di Slot.
Reds che concluderanno il 2024 a Londra contro il West Ham prima di inaugurare il 2025 con la “Red War” davanti ad un Anfield che si preannuncia infuocato per l’arrivo del Manchester United di Rúben Amorim.
Prima di queste delicate ed impegnative sfide, il Liverpool deve mantenere il piede sull’acceleratore ed evitare di inciampare sull’ostacolo Foxes per regalare ad Arne Slot un Boxing Day più dolce che mai.
Lascia un commento